venerdì 28 ottobre 2011

il gioco del pallone - ASCT - 1779


Constituzioni e Regole Stabilite per il Gioco del Pallone in questa Piazza di Todi

  1. In primo doverà ognuno segnarsi col S.Segno di Croce prima d'incominciare il Gioco
  2. Che li Principali non debbino ammettere al Gioco, quelle Persone che bestemiano il S. Nome di Dio, e nemmeno tali Persone inquiete, acciò non nasca lite
  3. La partita deve farsi in Sei o in Otto; prima però di principiare il Gioco deve ognuno pagare il Pallonaro
  4. Il Battitore se non vuol far Fallo deve passare tutta la Treccia del Fallo che toccandola sarà sempre Fallo, qual Fallo sarà la Riga posta alla metà del Gioco, se però diversamente non si converrà dalli Sig Giocatori rispetto alla lunghezza o alla curtezza di esso Fallo
  5. Deve avertire ancora di non far battere il Pallone fuori della Riga, la quale si deve prendere dal segno in cui dal Battitore si prende il Pallone sino al Palazzo Apostolico; mentre sarà sempre Fallo se poi detta riga viene toccata in parte benchè piccola, non sarà mai Fallo, tanto per il Battitore quanto per il Ribattitore
  6. Si avverte ancora che roppendosi il Pallone nel gioco ( purchè di posta non vada fuori del gioco cioè nel Fallo), si deve balzare e quando non passi sopra la testa di quello che lo balza deve rimandarsi nuovamente
  7. Se il Pallone batesse fuori del Fallo in materia non movibile, e dell'altezza di un bracciale, e di poi tornasse in gioco non sarà mai Fallo benchè pigliasse in picciola parte la riga del Fallo
  8. Al contrario poi se pigliasse dentro il gioco qualche materia la quale non fosse movibile e andasse fuori del Fallo senza toccare la Riga
  9. Se un Pallone fosse portato diposta in guadambiata e prendesse in una materia non movibile e andasse nel Fallo sarà ciònonostante sempre guadambiata
  10. Se parimente battesse fuori della guadamiata e di posta tornasse in gioco non deve segnarsi per caccia ma sarà guadambiata
  11. Se il Pallone venisse ribattuto indritto e che passasse la Treccia dove dal Battitore si prende il Pallone benchè non sia di posta, s'intenda sempre guadambiata, se poi dalla parte del Battitore fosse ribattuta e portato diposta in gioco, allora non sarà guadambiata intendendosi con ciò che sia ripassata tutta la Treccia dove si batte
  12. Quello che ribatte il Pallone e non va dritto puol far guadambiata se passerà di posta tutta la Treccia della battuta benchè questa treccia venga a stare fuori della riga del Fallo che toccandola in parte sarà sempre Fallo
  13. Se mai il Pallone prendesse di posta il Muro del Palazzo Apostolico e non fusse ribattuto dalli contrarj sarà sempre guadambiata se poi viene toccato di buono si deve segnare la caccia dove si ferma
  14. Se toccando il Pallone diposta il detto Muro e andasse in Fallo sarà parimente guadambiata, e lo stesso sarà se toccherà di Posta il muro fuori del Fallo
  15. Se il Pallone passasse sopra l'arco del Portone di Piazza detto la Salara in quel caso sarà guadagniata e se si ferma sopra il detto Arco allora è Fallo
  16. Toccando il Pallone qualche persona che sta dentro il Gioco, ed andando fuori di posta non è fallo ma si segna dove esce
  17. Toccando il Pallone Persona o altre cose movibili fuori di gioco e tornando in gioco benchè di buono è sempre Fallo
  18. Quando il Pallone prendesse il segno della Caccia e la facesse cadere in terra allora si deve rimandare la Caccia
    Se si ribatte il Pallone con il Piede è necessario che non passi l'altezza di un bracciale e se passarà sarà sempre Fallo
  19. Quello che ribatterà il Pallone con il pugnio stretto non sarà Fallo ma se poi lo ribatesse con la mano aperta sarà sempre Fallo non intendendosi per mano aperta chi vi tenesse il Fazzoletto e parte di esso gli pendesse se pure nel dare al Pallone gli uscisse dalla mano, dichiarandosi in tal caso esser Fallo
  20. Che una delle parti non tocchi il Pallone due volte di buon Tempo altrimenti conta un quindeci per l'avversario e questo Capitolo si riduce il premere il Pallone fra il Bracciale ed il muro e pure in contratempo premerlo in terra, dimodoche non parta liberamente ma abia pria di partire qualche contrasto conoscendosi essersi stretto un Pallone o tra Terra o tra il muro con il Bracciale
  21. Si avverte in fine che quando il Pallone sarà uscito dalla riga del Fallo si deve segnare in quel medesimo sito dove è uscito benchè rientrasse in gioco ogni qualvolta non rientri dentro di buono  Questo è un regolamento che regola il gioco del Pallone nella Piazza di Todi in modo "pubblico" in quanto come affermano i Priori che lo sottoscrivono la mancanza di regole certe causava risse continue. Dimostra altresì che si trattava di un gioco molto praticato e che aveva come campo di gara la Piazza con il suo Palazzo Apostolico ed una delle quattro Porte che la chiudeva; la Porta Salara è quella che per l'appunto dava su via Salara l'attuale Via Mazzini.

giovedì 27 ottobre 2011

archivi della memoria

Quando, nel corso delle mie ricerche, mi imbatto in notizie particolari che non hanno nulla a che vedere con i miei studi ma rapprentano spaccati di vita reale della nostra Comunità, tendo ad "archiviarle" sotto le "note di colore". Mi sembra invece utile trovare il modo di far circolare queste informazioni che riguardano lo sport, la caccia alle palombe,le osterie etc. Questo blog diventa dunque il diario di queste "scoperte" con il segreto intento di invogliare sempre più i miei concittadini a riflettere sulla secolare storia di questa nostra Città.

 Da domani si comincia...